Si possono acquisire con continuità altri punti e altri voti sul registro, consentendo al docente di avere un quadro più completo dello studente anche sul lungo periodo, mentre per gli studenti diventa sempre più sfidante mantenere un impegno costante.  

Il gioco ha solamente due possibili valutazioni (Sì/No), diventa così, stimolante e accattivante per lo studente: 

• Valutazione Affermativa (8 in orale): hai raggiunto una valutazione positiva, frutto di volontà di partecipare, sforzo di comprensione durante la lezione con sessioni di spiegazione di max 15 minuti (risponde correttamente alle domande/quiz sugli argomenti della lezione in corso), rispetto delle regole, impegno costante a casa con i compiti controllati in ogni lezione.  
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• Valutazione Negativa (4 in orale): hai raggiunto una valutazione negativa, mancanza di volontà di partecipare, difficoltà di comprensione degli argomenti spiegati in classe durante la lezione (non risponde correttamente alle domande/quiz sugli argomenti della lezione in corso – si preferisce lasciare agli studenti la volontà di rispondere per alzata di mano, è discrezione dell’insegnante decidere se premiare la partecipazione o mettere un punto negativo per risposte non corrette), non rispetta le regole comportamentali nonostante i richiami dell’insegnante, non svolge i compiti a casa in modo costante.

I punti negativi nel comportamento riducono l’incidenza di note comportamentali sul registro.  Il ragazzo, prima di avere il terzo punto negativo viene allertato e ha la possibilità di recuperare in modo responsabile.

La valutazioni dei compiti a casa, gratifica chi si impegna e sollecita i pigri ad impegnarsi perché controllati costantemente.

Non è costruttivo e motivante assegnare tanti compiti a casa, devono essere fattibili e di aiuto alla comprensione degli argomenti. Non devono essere assegnati troppo a ridosso della consegna, o addirittura il giorno prima mettendo in agitazione studenti e famiglie, i compiti vanno programmati per dare riscontri positivi.