Il Metodo PUBH integra la gamification nella didattica, valorizzando ogni studente attraverso ruoli attivi e responsabilizzanti che favoriscono apprendimento attivo, coinvolgimento motivante e inclusione scolastica.
Nel Metodo PUBH, ogni studente diventa un vero e proprio giocatore educativo:
Lavora sulle 4 Aree di Valore:
Partecipazione
Comprensione
Comportamento sociale
Compiti a casa
Accumula punti positivi per ottenere voti sul registro elettronico (RE);
Deve gestire strategie per recuperare punti negativi e migliorare il proprio rendimento;
Sviluppa responsabilità, attenzione e autogestione, stimolando un apprendimento più profondo e duraturo.
Il tutoraggio alla pari nel Metodo PUBH è una strategia educativa che permette a uno studente meritevole di assumere un ruolo attivo nella classe.
Lo studente-tutor ha l’opportunità di crescere personalmente, sviluppando competenze di leadership, comunicazione e collaborazione;
Contemporaneamente, supporta un compagno nelle difficoltà di apprendimento, favorendo inclusione e partecipazione attiva;
Questa modalità rafforza il coinvolgimento degli studenti, promuove apprendimento attivo e valorizza le abilità sociali e relazionali.
Il tutoraggio alla pari rappresenta quindi uno degli strumenti chiave del Metodo PUBH per una didattica innovativa, inclusiva e motivante.
Nel Metodo PUBH, l’insegnante non è più solo un trasmettitore di contenuti, ma un facilitatore dell’apprendimento, un motivatore e un gestore della dinamica educativa. La sua funzione è fondamentale per integrare gamification nella didattica, promuovere apprendimento attivo e garantire inclusione scolastica.
L’insegnante non è solo un trasmettitore di contenuti, ma un vero mentore e leader educativo. Deve combinare autorevolezza e credibilità con prossimità e cordialità: da un lato austero e sicuro nel gestire la classe, capace di far rispettare le regole e guidare il gruppo; dall’altro amichevole, motivante e capace di instaurare un clima sereno di apprendimento.
Un docente efficace:
– è riconosciuto come leader sia dagli studenti sia dai colleghi;
– sa mostrare chiaramente la direzione della lezione e correggere eventuali deviazioni;
– mantiene alta la motivazione con complimenti, incoraggiamenti e feedback positivi;
– affascina e coinvolge gli studenti grazie a una comunicazione chiara, empatica e coinvolgente;
– bilancia rigore e simpatia per creare un ambiente in cui gli studenti si sentono sicuri, responsabilizzati e stimolati a partecipare attivamente.
In sintesi, l’insegnante diventa un modello di riferimento, capace di attrarre attenzione, motivare e rendere l’apprendimento una vera esperienza condivisa.
Guida e motivatore
Stimola l’interesse e la partecipazione degli studenti;
Crea un ambiente positivo e stimolante, con feedback costruttivo e apprezzamenti verbali;
Motiva gli studenti a raggiungere gli obiettivi educativi e personali.
Gestore del gioco educativo
Assegna punti positivi e negativi in base a partecipazione, comportamento sociale, comprensione e compiti;
Mantiene le regole del gioco, garantendo una sfida equilibrata e coinvolgente;
Stimola strategie di miglioramento e responsabilizzazione dello studente.
Valutatore inclusivo
Adotta una valutazione centrata sul percorso, considerando progresso, impegno e risultati;
Garantisce pari opportunità per tutti gli studenti, comprese le persone con Bisogni Educativi Speciali (BES), disturbi specifici di apprendimento (DSA) o certificazioni 104;
Integra valutazioni formative e sommative, evitando giudizi impulsivi o penalizzanti.
Facilitatore della collaborazione
Promuove il tutoraggio tra pari e il lavoro di gruppo;
Favorisce la creazione di contenuti creativi e progetti condivisi;
Aiuta gli studenti a sviluppare competenze sociali, comunicative e relazionali.
Esperto di comunicazione efficace
Usa il tono di voce, gestualità e comunicazione non verbale per catturare attenzione e mantenere concentrazione;
Alterna ritmi, strumenti multimediali e attività interattive per rendere la lezione coinvolgente;
Sfrutta tecniche di public speaking e storytelling educativo per rendere i concetti più chiari e memorabili.
Migliora coinvolgimento e motivazione degli studenti;
Favorisce apprendimento attivo e inclusivo;
Valorizza talenti e strategie individuali di ogni studente;
Rafforza autonomia e responsabilità nello studio;
Garantisce gestione efficace della classe, anche con gruppi numerosi o studenti con bisogni educativi speciali.
Fin da piccola sognavo di crescere in una scuola diversa, nuova, stimolante, divertente, capace di coinvolgere i propri studenti dal primo all’ultimo, che appassionasse bravi e meno bravi, attenti e svogliati, super dotati e chi avesse particolari difficoltà, insomma una scuola innovativa, una scuola per tutti.